Il Layering è un rituale di bellezza, proveniente dal Giappone, che consiste in una tecnica di pulitura del viso, suddiviso in sette fasi, che le donne giapponesi praticano due volte al giorno (mattina e sera). I prodotti, in pratica, vengono applicati uno dopo l’altro, mano a mano che vengono assorbiti dalla pelle, e questo trattamento si può fare sia in casa che in un centro estetico.
I sette passaggi
Questo rituale di bellezza è suddiviso in sette fasi, in cui si usano dei prodotti specifici. La prima fase consiste nel struccarsi con un olio vegetale, che consiste nell’usare un olio di oliva, nocciolo, albicocca, mandorle dolci, etc, per detergere il viso e contrastare i radicali liberi sulla pelle, grazie alla vitamina E.
Nella seconda fase si deve lavare il viso con un sapone liquido, per rimuovere l’olio ed altre impurità, e deve essere anch’esso naturale, come il sapone di Aleppo. Applicare dei tonici senza alcool, per riequilibrare ed idratare, è la terza fase.
La quarta fase, invece, comprende il massaggio di un siero nutriente, usando le dita, per poi passare, nella quinta fase, al trattamento del contorno occhi, con creme specifiche. Idratare l’epidermide, con oli o gel, e nutrire le labbra, prima di truccarsi, sono la sesta e la settima fase.
Vi è, inoltre, una versione coreana, di questo rituale, che consiste nell’esfoliazione, dopo la seconda parte della detersione, per poi passare all’applicazione di una maschera ed infine all’utilizzo di una protezione UV.
Con questo trattamento, è necessario fare particolarmente attenzione gli oli vegetali. Nella pulizia quotidiana, non vanno usati puri, ma diluiti, perché il loro pH sia più o meno allo stesso livello di quello della pelle. E’ possibile farne dei mix, ma bisogna assicurarsi che, nel loro insieme, non risultino aggressivi.
La versione professionale
Un’estetista può eseguire questo trattamento in maniera più intensa e profonda, a seconda del tipo di cute della cliente. Una seduta di layering, in un centro estetico, può durare da un’ora a un’ora e mezza (mentre quello quotidiano dura circa dieci o quindici minuti), ed il suo costo si aggira attorno ai cento euro.
L’estetista usa sicuramente dei prodotti diversi, da quelli che si possono acquistare, ma l’importante è che la loro formula comprendano pochi ingredienti, e siano testati, garantiti e privi di siliconi.
Layering per i capelli
Di questo trattamento, ne esiste un’alternativa per i capelli, l’hair layering, che comprende cinque fasi, e rende i capelli più morbidi e lucenti.
Esso prevede l’uso di un impacco con un olio, per rinforzare la chioma, uno shampoo, che rimuova l’olio e deterga il cuoio capelluto, un balsamo o maschera, per nutrire i capelli, un pre-brushing, che consiste nell’applicare sulla testa umida un prodotto senza risciacquo, che aiuta a districare i capelli, ed un finisher, ovvero una cera o una lacca leggere, per mantenere fissa la piega.