Sembra che nel 2016, medio lunghi o corti, lo stile più in voga per il taglio dei capelli da uomo, stabilito dagli stiliti, fosse il vintage, ovvero uno stile anglosassone anni Settanta, soprattutto per gli under 30. Ma quali erano i più in voga? Come era meglio curarli?
I tagli più popolari
In linea generale, nel 2016, secondo gli esperti, i tagli di capelli ideale erano quelli spettinati e scarmigliati, magari accompagnati da basette. Tra i tagli corti , si possono includere:
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il taglio sfumato ai lati con ciuffo alto, in cui i capelli sono sfumati ai lati, ma lunghi e folti nella parte alta;
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il lamaire, con le basette in allungo;
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il taglio stile anni 50, con una lucida riga da un lato, ben pettinati, portati all’indietro, sfoggiati anche dall’attore Jamie Dorman;
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il taglio corto con una lieve sfumatura alla nuca, nel quale i capelli erano tenuti un po’ più lunghi sulla fronte e nella parte alta, da poter tenere anche “spettinati”.
I capelli lunghi, non sono andati particolarmente in voga nel 2016, ma quelli medio lunghi, estesi poco più al di sotto della nuca, sì. Anch’essi sul genere “spettinato”, e magari con la riga da un lato, come quelli corti. Tagli come:
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il lanvin, in crescita sulla nuca e sulle tempie, sia con la frangia che con un ciuffo;
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l’Y project, con capelli lunghi fino alle spalle, corposi, e una riga in mezzo, che lascia la fronte scoperta.
Per osservare meglio questi tagli, si possono trovare, online, foto risalenti al 2016/2017 di attori come Adam Levine, Chris Evans, Patrick Dempsey, Jared Leto, Ryan Gosling, il cantante Alvaro Soler e il calciatore David Beckham.
Sempre guardando delle foto online, si può notare che tra i più popolari, ci fossero tagli né troppo corti né troppo lunghi, molti accompagnati con un ciuffo (soprattutto quelli più corti), oppure una riga laterale.
La cura dei capelli
Per ogni taglio, c’è un modo per curarlo al meglio. Nel 2016, per un taglio lungo o corto, che comprendeva la linea da un lato, o un ciuffo composto (molto popolare, stando alle foto online), era bene usare cere modellanti, spray fissanti, gel e, soprattutto in inverno, la brillantina, per valorizzare al meglio il viso.
La cera, in particolare, si poteva usare per modellare dei boccoli, adatti per i tagli troppo corti, ma anche per i ciuffi di capelli che superavano di lunghezza gli zigomi.
Con un tagliacapelli elettrico professionale, dall’impugnatura ergonomica, si poteva fare un tocco rapido senza l’aiuto del parrucchiere, regolando sempre il taglio tra i tre e i dodici millimetri, a seconda della lunghezza desiderata, che nel 2016 era del genere “corto, ma non troppo”.