Oggigiorno l’enterogermina è un farmaco molto popolare e utile. Tuttavia, molte persone non sanno cos’è, da cosa è composta e a cosa serve. C’è una grande inconsapevolezza riguardo l’enterogermina, cerchiamo quindi di conoscerla meglio.
Cos’è l’enterogermina?
L’enterogermina è il nome commerciale dato dalla casa farmaceutica Sanofi Pharmaceuticals per indicare un utile probiotico che contiene il Bacillus Clausii, un tipo di batterio. Il nostro apparato digerente contiene numerosi batteri che ci aiutano in modo diverso e che ci proteggono dai batteri nocivi che attaccano il nostro corpo. Questi batteri producono inoltre sostanze utili a scongiurare la crescita di batteri nocivi.
Gli usi ed i benefici dell’enterogermina
Ecco quali sono gli usi ed i benefici dei probiotici presenti all’interno dell’enterogermina:
- Aiutano a prevenire i disturbi allergici che stanno diventando molto comuni tra i bambini
- Curano la diarrea legata sia agli antibiotici sia alla gastroenterite, promuovendo la crescita della flora intestinale
- Controllano la pressione alta
- Ripristina l’equilibrio della flora intestinale
- Tratta disturbi del tratto respiratorio come l’influenza ed il raffreddore
- Riducono i livelli di colesterolo
- Controllano alcune malattie del tratto genitale femminile come la vaginosi batterica
- Combattono la depressione, l’ansia ed il disturbo ossessivo compulsivo
- Sono utili contro la malattia dell’intestino irritabile, la colite ulcerosa, il morbo di Crohn e le infezioni del tratto urinario
La composizione dell’enterogermina e gli effetti collaterali
Ogni capsula di enterogermina contiene 2 milioni di spore del batterio Bacillus Clausii. Si tratta di un farmaco disponibile anche sotto forma liquida all’interno di flaconcini che contengono anch’essi 2 milioni di spore di questo utile ed efficace batterio. Alcune persone sono dubbiose riguardo l’efficacia dell’enterogermina, non sanno se l’assunzione di batteri sotto forma di capsule o liquido possa aiutare o danneggiare il loro corpo in modi sconosciuti. Questo farmaco è invece molto utile ed efficace, in quando promuove la crescita dei batteri “positivi” all’interno del nostro intestino. L’enterogermina non ha perciò effetti collaterali, è totalmente sicura.
Dosaggio enterogermina
I neonati che allattano al seno possono prendere uno o due flaconcini di enterogermina (una al mattino e una alla sera). Per i bambini sotto un anno di età è necessario mescolare il contenuto dei flaconcini con del latte oppure farglielo sorseggiare lentamente così com’è. I bambini più grandi possono prendere sia le capsule sia i flaconcini, 1 o 2 al giorno. Gli adulti possono assumerne 2 o 3 al giorno (mattino, pomeriggio e sera). Le capsule devono essere ingerite con un bicchiere colmo d’acqua, mentre i flaconcini con il liquido possono essere assunti mescolandoli in acqua, nel latte, in un succo di frutta a piacere oppure così come sono.
Precauzioni
Ecco alcune precauzioni nell’utilizzo dell’enterogermina:
- Conserva il farmaco in un luogo fresco e chiuso
- Evita di esporre l’enterogermina alla luce del sole
- Non utilizzare il flacone dopo un’ora dall’apertura
- Evita di assumerla se hai preso degli antibiotici
- Non prenderne più del dosaggio prescritto
- Se una fiala ha un odore o un colore anomalo, buttala immediatamente