Nella sanità e nei servizi medici sono di importanza fondamentale i cosiddetti: specialisti ambulatoriali? Solo che la domanda è: ma chi sono e a cosa serve uno specialista ambulatoriale. In effetti questa “classificazione” è alquanto vaga, anzi non si capisce quale sia il lavoro e il settore di questo professionista.
Tant’è infatti che alle volte perfino gli infermieri che sono appena entrati in un ospedale, per lavorare, non riescono a capire quale sia la sua importanza.
Cos’è uno specialista ambulatoriale?
Gli specialisti ambulatoriali sono coloro che operano ed esercitano un’attività convenzionale che è subordinata all’organizzazione del servizio sanitario nazionale. Alla fine però essi sono comunque operanti per quanto riguarda il settore medico.
Questa è la dicitura che spiega il lavoro dello specialista ambulatoriale, ma che all’atto pratico non spiega proprio niente. Alla fine possiamo dire che si parla di soggetti che hanno una partita iva, quindi aziende o liberi professionisti che operano nel settore medico, ma rapportato al servizio sanitario nazionale.
Per esempio si potrebbe parlare delle ambulanze private, di infermieri che effettuano assistenza a domicilio. Sono comunque professionisti che oggi giorno stanno diventando importantissimi per riuscire a sostenere una domanda alta che riguarda poi il supporto al servizio sanitario nazionale.
Cosa devi sapere sul contratto sanitario
Lo specialista ambulatoriale opera sia nel settore medico che poi in quello veterinario che è una branca della medicina. Alcuni ospedali o cliniche veterinarie eseguono dei contratti a tempo indeterminato con questi professionisti in modo da fornire le giuste assistenze mediche.
Per esempio se si ha bisogno di una chiamata diretta ad un infermiere, perché il personale presente nell’ospedale non è abbastanza oppure non può fornire un’assistenza ad un paziente a domicilio, ecco che si fa intervenire lo specialista ambulatoriale.
Ovviamente questi soggetti possono lavorare con un contratto anche a tempo determinato che viene regolato dal contratto nazionale. Il tutto per garantire una graduatoria ed evitare poi favoritismi. In poche parole c’è una buona trasparenza perché comunque è un lavoro che è necessario in tanti ospedali.
Valuta i pro e i contro con gli anni di esperienza
Il contratto specialista ambulatoriale si esegue con due tipi di contratti o a tempo indeterminato o determinato. Si ha una retribuzione di 28.71 ad ora, ma attenzione che però si parla di una retribuzione per ogni ora di attività.
Questo vuol dire che se si viene chiamati in urgenza, una volta a settimana per lavorare 2 ore, si sono guadagnati meno di 60 euro. Questo rende tale lavoro incostante oppure altalenante. Però è vero che in tanti ospedali, specialmente quelli cittadini, c’è una continua richiesta di questo professionista.