Come sgonfiare le gambe

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come ridurre il gonfiore alle gambe

Care amiche questo probabilmente è uno dei temi a me più vicini e difficili da affrontare e a cui porre rimedio, il gonfiore alle gambe. Il gonfiore alle gambe spesso non è dovuto esclusivamente a lavori sedentari ma anche a lavori in cui comunque si resta in piedi per molto tempo e spesso sempre nella stessa posizione.

Rimanere in piedi nella stessa posizione premendo sulle gambe non viene favorita la circolazione ma, al contrario, aumenta il ristagno dei liquidi e di conseguenza il torpore e il dolore alle gambe.

Quali sono i sintomi del gonfiore?

Osserviamo attentamente le nostre gambe anche quando esse non ci fanno male poiché non è necessario provare dolore o torpore per soffrire di problemi di circolazione e gambe gonfie.

Se a fine giornata vedremo sulle nostre gambe i segni delle calze alle caviglie o dei calzettoni allora sarà molto probabile che non sia necessario provare dolore per capire che soffriamo di ristagno di liquidi e di conseguenza di gonfiore alle gambe.

Spesso non ci accorgiamo dei primi campanelli d’allarme che potrebbero indurci a correre ai ripari in tempi ragionevoli evitando di incorrere in eventuali peggioramenti. Se si è soggetti ad un ristagno dei liquidi è indipendente il lavoro che facciamo poiché saremo comunque soggette a soffrire di gambe gonfie.

Come correre ai ripari?

come ridurre il gonfiore alle gambeSicuramente il primo passo è bere molta acqua, almeno due litri al giorno e cercare di bere quella più povera di sodio possibile. Come vedete gambe gonfie e cellulite sono parenti stretti che vanno combattuti con le stesse armi. È buona norma anche cercare di allenarsi e fare lunghe passeggiate che riattivino la circolazione e migliorino i nostri capillari.

Possiamo inoltre ricorrere all’uso di qualche prodotto mirato e specifico che ci aiuti nel miglioramento delle nostre condizioni. Molto utile e lenitivo è il Venoruton, crema che si può tenere in frigo per aumentarne il beneficio, da spalmare ogni giorno e più volte al giorno sulle gambe.

È molto importante massaggiare le gambe dal basso verso l’alto in modo da favorire il sistema linfatico a lavorare nella direzione giusta e ad eliminare i liquidi in eccesso che causano dolore.

Se potrete ricorrere anche ad un massaggio professionale drenante e tonificante osservate bene come lavora la vostra massaggiatrice e prendete spunto. Se sarà una professionista seria, vedrete che non si concentrerà esclusivamente sulle gambe poiché va stimolato il sistema linfatico di tutto il corpo, senza escluderne nemmeno una parte. Potrete inoltre vedere come in massaggio sarà dal basso delle caviglie verso la parte alta della gamba fino ad arrivare alla coscia.

Un ultimo, ma fondamentale aiuto, potrà essere l’utilizzo di calze a compressione graduata da indossare sotto i pantaloni durante tutta la giornata che, inizialmente troverete un po’ dure da indossare e fastidiose da tenere, ma di cui a lungo andare ne apprezzerete i benefici.

State molto attente a prendervi cura delle vostre gambe fin da subito seguendo i segnali che vi mandano per non provare dolore e per non incorrere in situazioni spiacevoli e inestetiche come la rottura dei capillari o ancor peggio le vene varicose.